“Io faccio la differenza”, la campagna per un Friuli Doc più eco-sostenibile lanciata da Goccia di Carnia è stata un successo. Per il secondo anno consecutivo, infatti, l’azienda friulana dell’acqua e Studio Natura 3, il team di professionisti friulani specializzati nell’educazione ambientale, hanno posizionato un compattatore del PET in piazza San Giacomo.
Forti dell’esperienza dell’edizione 2015, quest’anno su tutti i tavoli di Friuli Doc erano posizionati dei centri tavola che invitavano le persone e gli stand a portare le proprie bottiglie di plastica vuote al compattatore.
Obiettivo raggiunto: sono state raccolte 5.000 bottiglie, pari a circa 180 chili di plastica con un risparmio di 40 metri cubi di imballaggi, oltre 30 cassonetti riempiti in meno per il 60% in meno di energia necessaria alla trasformazione del materiale e 70% in meno di emissioni di CO2
L’adesione da parte dei cittadini e dei turisti è stata davvero appassionata così come quella degli stand che hanno attivato autonomamente dei sistemi di raccolta separata delle bottigliette portandone oltre 1000 nella postazione in Piazza San Giacomo. Un grazie particolare va agli espositori di Piazza XX Settembre e di Piazzale Duomo per il loro entusiasmo e il loro prezioso aiuto.
Grazie al compattatore, la raccolta differenziata durante Friuli Doc è diventata un gioco per le famiglie e soprattutto per i bambini che sono stati i veri protagonisti e hanno imparato divertendosi come un’azione semplice come riciclare una bottiglia di plastica possa migliorare l’ambiente in cui vivono. Per ottenere più punti, la raccolta si è trasformata per i più piccoli in una vera “caccia al tesoro” alle bottiglie vuote sui tavoli.
Il compattatore utilizzato da Goccia di Carnia riduce l’ingombro della plastica fino al 90% del volume abbassando drasticamente i costi di stoccaggio, trasporto e della filiera del ciclo di recupero e riutilizzo del materiale che può essere conferito direttamente alle industrie di trasformazione con notevole risparmio di tempo e denaro.
I tappi delle bottiglie sono stati raccolti a parte e saranno donati a Via di Natale, la ONLUS pordenonese che fornisce assistenza sanitaria e sociale a pazienti oncologici e alle loro famiglie.